Oggi voglio postare un mio brano musicale, per fare un omaggio ad un mio mito: Vinicius De Moraes, Poeta major e non solo autore di testi di canzoni. E’ partita tutta da Vinicius la mia passione prima per la bossanova, poi per il Brasile in generale. Anche tramite la dupla Vinicius e Toquinho che ascoltavo da piccolo ho cominciato ad apprezzare la bellezza, dolcezza e sensualità della lingua portoghese ed è cominciato tutto l’interesse per le tradizioni, la storia e cultura di questo paese meraviglioso, che amo quasi quanto il mio.
Si tratta di una semplice (e forse un po’ strana, diciamo un po’ sperimentale) versione del famoso “Soneto de Fidelidade” di Vinicius, uno dei suoi sonetti più belli, che lui aveva l’abitudine di recitare dal vivo durante i suoi concerti, con quella sua voce sgraziata e nasale, spesso anche quando era già “bebado”, cioè un po’ alticcio (nei concerti c’era sempre un tavolo, una sedia e una bottiglia di whisky e questa bottiglia non stava lì solo per scena) :).
La voce che recita il sonetto (che riporto in seguito per chi volesse seguire il testo) è della bravissima attrice Camila Morgado, sempre presente in novelas, film e seriados della TV brasiliana. Ed è tratta da un documentario su Vinícius di Miguel Faria Jr. molto bello che consiglio a chi non l’avesse visto. Io l’ho un po’ tagliuzzata per farla andare a tempo ed è stata usata solo per gioco, questo pezzo non sarà mai venduto… è solo un esperimento fatto in una serata.
Ecco il pezzo, per chi volesse curiosare anche tra le miè altre musiche c’è il mio sito web (c’è poca roba brasiliana sul sito ma ho molto materiale in cantiere da finalizzare, pezzi miei, e ne parlerò sul blog quando saranno un po’ più definiti 🙂 ).
Soneto de fidelidade (Vinícius De Moraes)
De tudo, ao meu amor serei atento
Antes, e com tal zelo, e sempre, e tanto
Que mesmo em face do maior encanto
Dele se encante mais meu pensamento
Quero vivê-lo em cada vão momento
E em seu louvor hei de espalhar meu canto
E rir meu riso e derramar meu pranto
Ao seu pesar ou seu contentamento
E assim quando mais tarde me procure
Quem sabe a morte, angústia de quem vive
Quem sabe a solidão, fim de quem ama
Eu possa me dizer do amor (que tive):
Que não seja imortal, posto que é chama
Mas que seja infinito enquanto dure
maravilha…
ciao aquanive grazie:)
Que lindo!..o Soneto de Fidelidade, que já é fascinante, recitado de forma tão forte, tendo como acompanhamento essa música linda, me faz pensar na palavra que já foi dita…maravilha!…concordo plenamente!
oi Van obrigado… eu se que vc gosto muito desse poema 🙂
ho provato a tradurre perche’ a volte mi piace trasportare, anche non fedelmente, quei suoni nella mia lingua … mi dirai se la traduzione rende il senso meravigliosi di quelle parole
In tutto, il mio amore sarà consapevole
prima, e con tanto zelo, e sempre, e tanto
che anche di fronte alla bellezza più grande
si incanti soprattutto il piacere la mia mente
Voglio vivere ogni momento con attenzione
e, in suo onore, diffondere la mia canzone
ridere la mia gioia e piangere le mie lacrime
il suo dolore e la sua gioia
E così quando alla fine alla fine avrò trovato
chi conosce la morte, l’ansia di chi vive
e chi sa che cosa sia solitudine, tormento di chi ama
Che io possa dire dell’amore (direttamente):
che non è immortale, dato che è fiamma
ma che è infinito, finché dura
perdonami … c’era qualche errore
In tutto, il mio amore sarà consapevole
prima, e con tanto zelo, e sempre, e tanto
che anche di fronte alla bellezza più grande
si incanti soprattutto il piacere della mia mente
Voglio vivere ogni momento con attenzione
e, in suo onore, diffondere la mia canzone
ridere la mia gioia e piangere le mie lacrime
il suo dolore e la sua gioia
E così quando alla fine avrò trovato
chi conosce la morte, l’ansia di chi vive
e chi sa che cosa sia solitudine, tormento di chi ama
Che io possa dire dell’amore (direttamente):
che non è immortale, dato che è fiamma
ma che è infinito, finchè dura!
Ciao Pado…
alcune cose, secondo il mio modesto parere, le hai più interpretate, in maniera molto personale, che tradotte.. deviando a volte un po’ dal senso della poesia
Ma c’è da dire che io ho sempre considerato Vinicius (ed altri grossi poeti brasiliani) come una specie di “intoccabile”, perchè è difficile rendere la ricchezza di quello che vuole dire 🙂
Io non ho tradotto la poesia anche perchè il post era sul mio pezzo, mi sembrava sviare un po’ dal “focus” del post. 😀
in ogni caso grazie per aver dato questo tuo contributo
ciao
V.
perdonami gli errori … spesso la poesia ci lascia delle emozioni … e allora prendila cosi’ … quelle sono le mie emozioni!
Complimentoni Vincenzo, sui polivalente, sai fare di tutto. chapeau.
no dai… mi cimento solo nella musica e nella pittura che sono le mie due passioni da sempre 🙂
grazie Anto
V.